Chi siamo

Con Società Libera esponenti del mondo accademico ed imprenditoriale hanno ritenuto di dar vita ad una aggregazione, capace di arricchire il dibattito culturale e contribuire così al processo di trasformazione della società italiana. Società Libera vuole essere un’opportunità di collegamento per coloro che condividono sia la necessità di riflettere su cosa una società liberale richieda per essere sostanzialmente tale, sia l’opportunità di soffermarsi, oltre che sulle affermazioni, anche sulle difficoltà e gli insuccessi che la cultura liberale incontra nelle società occidentali e neo-industriali. Non vuole essere una chiamata alla mobilitazione per vecchi e nuovi liberali, bensì un appello alla consapevolezza che la legittimazione di uno Stato di diritto è basata anche sulla sua capacità di dare risposte adeguate ai problemi della società civile. Società Libera rappresenta, per la prima volta nel nostro paese, un esempio di istituzione privata che si occupa di cultura politica senRalf Dahrendorfza essere parte politica. Una istituzione che considera la politica un “gioco a somma positiva”, dove la condivisione delle regole garantisce che la diversità delle opinioni e degli interessi non è una quotidiana minaccia. Convegni, seminari, mostre, attività editoriali sono tra i programmi dell’Associazione.

“La società liberale, non è una prerogativa di alcun partito politico. E’ un obiettivo di significato più ampio, e più globale. E’ più importante riflettere su cosa una società liberale richiede piuttosto che costruire un nuovo liberalismo”.

R. Dahrendorf

Friedrich Von Hayek“Dobbiamo ridare alla costruzione della società libera il senso di un’avventura intellettuale, di un atto di coraggio. Ciò che ci manca è una utopia liberale, un programma che non sembri nè una pura difesa dello status quo, nè una forma diluita di socialismo, ma un radicalismo veramente liberale che non risparmi l’arroganza del potere…
Finchè i fondamenti filosofici di una società libera non verranno resi materia intellettuale viva, e la loro diffusione non diverrà uno sforzo che sfidi l’ingegno e l’immaginazione delle nostre menti più vivaci, il futuro della libertà sarà necessariamente oscuro. Ma se riacquisteremo quella fiducia nel potere delle idee che fu il marchio del liberalismo, la battaglia non sarà perduta”.

Friedrich A. von Hayek